Domenica 1° dicembre, alle ore 13,00 , il tradizionale Memorial di nuoto pinnato alla Piscina King a cura di Record Team Bologna darà il via alle iniziative per il XXIII Anniversario della Strage all’Istituto Salvemini .

Elemento di novità del programma 2013 è invece la performance artistica Dodici vertigini di cielo”, ideata da Giordano Pariti*, che si svolgerà lunedì 2 dicembre, alle ore 10,00, alla Casa della Solidarietà (via del Fanciullo 6) con il coinvolgimento degli studenti della classe IC dell’Istituto Salvemini.

Gli studenti dipingeranno le dodici vertigini di cielo, dodici scale, metafora della comunicazione tra terra e cielo, che rappresentano le dodici giovani vittime (Deborah, Laura, Sara, Laura, Tiziana, Antonella, Alessandra, Dario, Elisabetta, Elena, Carmen, Alessandra) e verranno adagiate alla parete esterna posteriore della Casa della Solidarietà.

Le scale avranno l’estremità inferiore colorata di rosso e l’estremità superiore colorata di bianco a indicare, rispettivamente, i feriti (in rosso) e le vittime (in bianco).

Alle dodici scale si aggiungerà una tredicesima scala sezionata esattamente a metà e dipinta di colore grigio-azzurro, il colore della divisa dell’Aeronautica , che sarà posta sulla pensilina in corrispondenza dello squarcio creato dall’aereo.

Fa parte della performance anche il video che verrà girato da Blogos web tv di tutte le fasi di realizzazione dell’installazione. Il video sarà proiettato durante l’incontro serale del 5 dicembre “Quando l’arte salva la memoria” e durante le commemorazioni del 6 dicembre.

L’iniziativa si svolge in collaborazione con la prof.ssa Paola Bastianoni (UniFE), Centro per le Vittime, Pubblica Assistenza, associazioni Casa della Solidarietà, Politicamente Scorretto, Assessorati Politiche Sociali e Politiche Educative Casalecchio di Reno.

Partito dalla musica – è infatti primo flauto presso l’Orchestra Sinfonica “Tito Schipa” di Lecce – Giordano Pariti è approdato alle arti visive sospinto dalla naturale predisposizione a guardare nel profondo delle cose e a cercare di raccontarle per esorcizzarne l’impatto emotivo con se stesso e con l’esterno. La sua opera artistica seziona e indaga frammenti di storie, di strutture e di coinvolgimenti che si innescano e si dipanano nella complessa rete di rapporti individuali, familiari  e sociali.

Il 6 dicembre 1990, nell’allora succursale dell’Istituto Salvemini in via del Fanciullo 6, a Casalecchio di Reno, un aereo militare in avaria abbandonato dal pilota precipitò sulla scuola provocando la morte di 12 studenti quindicenni e il ferimento di 80 persone.

La tragedia, che segnò per sempre le comunità coinvolte, viene ricordata ogni anno attraverso alcuni appuntamenti e la commemorazione ufficiale che si tiene sempre il 6 dicembre alle ore 10,30 nell’Aula della Memoria alla Casa della Solidarietà, sorta dieci anni fa nei locali di via del Fanciullo 6 e sede di numerose associazioni di volontariato, dell’Associazione Vittime del Salvemini 6 dicembre 1990, della Pubblica Assistenza, del Centro per le Vittime e del Centro Operativo Comunale di Protezione Civile.

Le iniziative in programma si svolgono grazie alla collaborazione di: Comuni di Casalecchio di Reno, Bologna, Monteveglio, Sasso Marconi, Zola Predosa, Provincia di Bologna, Regione Emilia-Romagna, Istituto Salvemini, Associazione Vittime del Salvemini 6 dicembre 1990.

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