Tredici  è una serie televisiva statunitense creata da Brian Yorkev  e basata sul romanzo 13  dello scrittore Jay Asher. La storia ruota attorno alle vicende che seguono il suicidio dell’adolescente Hannah Baker.

Il liceo locale di un classico sobborgo americano è sconvolto dal recente suicidio della studentessa del terzo anno Hannah Baker. Qualche giorno dopo, un suo compagno di classe e amico, Clay Jensen, trova una scatola contenente sette nastri che hanno raccolti tredici registrazioni fatte proprio da Hannah, in cui spiega i tredici motivi che l’hanno spinta a uccidersi; chi riceve quelle cassette è proprio uno dei motivi. Tormentato, il ragazzo inizia ad ascoltare le registrazioni per capire che ruolo ha avuto in quel tragico gesto. Scoprirà che Hannah è stata vittima di voci malevoli, bullismo e anche violenze da parte dei compagni, e che molti di questi ultimi, dietro le apparenze, nascondono segreti anche terribili. Durante l’ascolto, Clay verrà ostacolato dagli altri mittenti delle cassette, che vogliono impedirgli di far trapelare le verità conosciute da Hannah.

Tredici racconta senza giudizi, senza moralismi, con spietata verità tutto l’universo di questi ragazzi, fatto di solitudine, bullismo, alcol, depressione. Fatto di fondamentali atti mancati per paura, noia, timidezza. Fatto dell’ agghiacciante silenzio degli adulti, affettuosi sì ma indaffarati a pensare ad altro, incapaci di parlare e ascoltare veramente, ciechi e sordi, i più colpevoli di tutto.

Negli Usa Tredici ha fatto gridare esperti di prevenzione suicidio al pericolo emulazione, per la messinscena troppo particolareggiata e “romanzata” in cui Hannah si toglie la vita, mentre una petizione lanciata da un ragazzo su change.org chiede invece che la serie venga fatta vedere obbligatoriamente nelle scuole.

Categories: