Regia: Akira Kurosawa

Genere: Drammatico

Interpreti: Sachiko Murase, Hisashi Igawa , Toshie Negishi, Hidetaka Yoshioka , Tomoko Otakara , Mie Suzuki, Mitsunori Isaki , Choihiro Kawarasaki , Narumi Kayashima , Richard Gere

Origine: Giappone

Anno: 1991

Trama: Kane è una donna anziana che vive in campagna nei pressi di Nagasaki, sopravvissuta all’atomica del 1945. Durante l’estate quattro nipoti vanno a trovarla e la loro presenza offre alla nonna l’occasione per raccontare ai nipoti la devastazione della bomba atomica e del lutto seminato presso la sua famiglia. In America vive i suoi ultimi giorni  il fratello della donna che esprime il desiderio di incontrarla. Ma mentre Kane sta per partire apprende che il nipote nippo-americano è all’oscuro della morte del nonno a causa dell’atomica. Sarà quindi proprio il nipote americano a presentarsi dalla zia Kane per ridare dignità alla morte del nonno e di tutti i giapponesi sterminati nel 1945.

Recensione: E’ un film a prima vista piccolo, quasi insignificante, lo si direbbe il film di un anziano signore che si ripiega sui ricordi. E’ come un ideogramma giapponese, noi vediamo pochi tratti sulla carta ma dietro quel disegno all’apparenza insignificante c’è un mondo di significati; e il ricordo della bomba atomica esce da questo piccolo film, per chi sa leggerlo, molto più forte che in tanti discorsi ufficiali. .Rapsodia in agosto è un film sulla memoria e sulla possibilità di trasmettere sentimenti e cultura da una generazione all’altra. Il film rivolge un sarcastico rimprovero a coloro che offuscati da un chiassoso benessere, non sanno più individuare il bene e il male del mondo.