Il 19 enne svizzero caduto e investito sul finale della sessione di qualifiche del GP d’Italia, è deceduto al Careggi di Firenze. Una terribile notizia scuote il mondo del Motomondiale: Jason Dupasquier, il pilota Moto3 rimasto coinvolto in un grave incidente in qualifica, non ce l’ha fatta. 30 mag 2021

Mi chiedo che senso abbia praticare sport in cui si mette continuamente a rischio la propria vita e quella degli altri. Una competizione non può diventare una sfida alla vita. A quali princìpi s’ispira uno sport del genere? Però qualcuno non vuole il Palio di Siena per non mettere a rischio i cavalli. I ragazzi sì, i cavalli no?“ (Vittorio Sgarbi)

“Eravamo semplicemente uniti da una passione comune”,(Luthi)

“Sono sentimenti immediati, umanissime e sincere reazioni al cospetto del lato più oscuro del motorismo. Che comporta, da sempre, una eventualità luttuosa, anche se ce ne dimentichiamo o fingiamo di dimenticarlo domenica dopo domenica. È una rimozione inevitabile e per qualche verso necessaria. La morte, per chi guida, è un’ipotesi che riguarda sempre e solo qualcun altro. Altrimenti tocca togliere la tuta e tornare a casa. Non è cinismo. È una regola.” (Giorgio Terruzzi, corriere.it 30/06/21)

La morte è un evento cosi grande e difficile da pensare che spesso solo gli artisti possono trovare il modo di parlarne.

The great gig in the sky

“And I am not frightened of dying, any time will do, I don’t mind.

Why should I be frightened of dying?

There’s no reason for it, you’ve gotta go sometime…”

“If you can hear this whispering you are dying”

“I never said I was frightened of dying”

Il grande spettacolo nel cielo

“E non sono spaventato di morire, potrà essere in ogni momento, non mi dispiace.

Perché dovrei essere spaventato di morire?

Non c’è nessuna ragione per esserlo, devi andartene un giorno…”

“Se puoi sentire questo sussurrio stai morendo”

“Non ho mai detto che fossi spaventato di morire”

Pink Floyd – The great gig in the sky