La Giornata Internazionale per i Bambini Scomparsi cade il 25 maggio di ogni anno, dal 1983, primo anno in cui è stata celebrata. La giornata nasce per ricordare la scomparsa del piccolo Ethan Patz, rapito a New York il 25 maggio 1979 e per sensibilizzare l’opinione pubblica sul fenomeno, lanciando un messaggio di solidarietà e speranza ai genitori che non hanno più notizie dei loro bambini.
Nell’Unione Europea, un minore viene dichiarato scomparso ogni due minuti, questo secondo quanto riporta Missing Children Europe, la federazione Europea per i “Bambini Scomparsi e Sfruttati Sessualmente” che rappresenta 33 organizzazioni non governative attive in 24 Paesi dell’Unione Europea. Tutti questi Paesi collaborano con l’intento di costruire a livello europeo buone prassi e di agevolare lo scambio di procedure di intervento sempre più efficaci nel contrastare la scomparsa di bambini e adolescenti italiani e stranieri. In più gestiscono, ciascuna nel rispettivo paese, la linea 116.000, il numero unico europeo per Minori Scomparsi. Al numero verde operatori specializzati forniscono supporto psicologico, sociale, giuridico e amministrativo 24/7 via telefono sms o chat. Oltre a offrire numerosi servizi di prevenzione. In Italia l’affidamento esclusivo del servizio è assegnato a Telefono Azzurro.
Alessandra Chiaromonte